Si consiglia di: Il programma per la correzione degli errori, ottimizzare e velocizzare Windows.
Errori di schermata blu della morte come CRITICAL_OBJECT_TERMINATION possono essere causati sia dall'hardware sia dal software, ed è per questo che questi errori sono talvolta difficili da risolvere. Poiché gli errori BSoD possono causare tanti problemi, oggi ti mostreremo come correggere questo errore su Windows 10.
Come risolvere CRITICAL_OBJECT_TERMINATION errore BSoD
Sommario:
- Aggiorna i tuoi driver
- Eseguire la risoluzione dei problemi hardware
- Esegui la scansione SFC
- Esegui DISM
- Rimuovi le applicazioni problematiche dal tuo PC
- Aggiorna il tuo firmware SSD
- Disabilita TRIM sul tuo SSD
- Disattiva l'hotplug per i dispositivi SATA
- Controlla la tua scheda SATA sostituibile
- Impostare la modalità Drive su ATA nel BIOS
- Sostituisci i tuoi cavi SATA
Risolto - CRITICAL_OBJECT_TERMINATION Errore di Windows 10
Soluzione 1: aggiornare i driver
Molti errori BSoD sono causati da driver obsoleti o incompatibili, pertanto è importante aggiornarli per correggere questo errore. L'aggiornamento dei driver è abbastanza semplice e puoi farlo facilmente visitando il sito Web del produttore dell'hardware e scaricando i driver più recenti per il tuo dispositivo. Tieni presente che potresti dover aggiornare tutti i driver sul tuo PC con Windows 10 per risolvere questo problema.
Gli utenti hanno riferito che i loro driver SATA hanno causato questo problema, quindi assicurati di scaricare i driver SATA più recenti per la tua scheda madre. Se l'aggiornamento dei driver SATA non ha risolto il problema, è necessario aggiornare tutti gli altri driver.
Aggiorna automaticamente i driver
La ricerca di driver da soli può richiedere molto tempo. Quindi, ti consigliamo di usare uno strumento che farà questo automaticamente per te. L'utilizzo di un programma di aggiornamento automatico del driver ti farà risparmiare il fastidio di cercare i driver manualmente e manterrà sempre il tuo sistema aggiornato con i driver più recenti.
Driver Updater di Tweakbit (approvato da Microsoft e Norton Antivirus) consente di aggiornare automaticamente i driver e prevenire danni al PC causati dall'installazione di versioni errate del driver. Dopo diversi test, il nostro team ha concluso che questa è la soluzione meglio automatizzata.
Ecco una guida rapida su come usarlo:
- Scarica e installa TweakBit Driver Updater
- Una volta installato, il programma avvierà automaticamente la scansione del tuo PC alla ricerca di driver obsoleti. Driver Updater controllerà le versioni del driver installato sul suo database cloud delle ultime versioni e raccomanderà aggiornamenti appropriati. Tutto quello che devi fare è aspettare che la scansione sia completata.
- Al completamento della scansione, si ottiene un rapporto su tutti i driver dei problemi trovati sul PC. Controlla l'elenco e verifica se desideri aggiornare ciascun driver singolarmente o tutto in una volta. Per aggiornare un driver alla volta, fare clic sul collegamento "Aggiorna driver" accanto al nome del driver. Oppure fai semplicemente clic sul pulsante "Aggiorna tutto" nella parte inferiore per installare automaticamente tutti gli aggiornamenti consigliati.
Nota: alcuni driver devono essere installati in più passaggi, quindi è necessario premere il pulsante "Aggiorna" più volte fino a quando tutti i suoi componenti sono installati.
Soluzione 2: eseguire la risoluzione dei problemi hardware
Se l'aggiornamento dei driver non risolve il problema, utilizzeremo gli strumenti per la risoluzione dei problemi di Windows 10. Il primo strumento che utilizzeremo è lo strumento di risoluzione dei problemi integrato che è possibile trovare nell'app Impostazioni. È possibile utilizzare questo strumento per risolvere tutti i tipi di problemi all'interno del sistema, inclusi i BSOD.
- Apri l' app Impostazioni e vai alla sezione Aggiornamento e sicurezza .
- Seleziona Risoluzione dei problemi dal menu a sinistra.
- Selezionare BSOD dal riquadro di destra e fare clic su Esegui lo strumento di risoluzione dei problemi .
- Seguire le istruzioni sullo schermo per completare lo strumento di risoluzione dei problemi.
Soluzione 3: eseguire la scansione SFC
Il prossimo strumento di risoluzione dei problemi che stiamo per provare è la scansione SFC. Questo è uno strumento da riga di comando che attraversa il tuo sistema alla ricerca di potenziali problemi. Naturalmente, se è possibile risolvere questi problemi, la scansione SFC lo farà automaticamente.
- Fare clic con il tasto destro sul pulsante Start Menu e aprire Command Prompt (Admin).
- Inserire la seguente riga e premere Invio: sfc / scannow
- Attendere fino a quando il processo è terminato (potrebbe volerci un po 'di tempo).
- Se la soluzione viene trovata, verrà automaticamente applicata.
- Ora chiudi il prompt dei comandi e riavvia il computer.
Soluzione 4 - Esegui DISM
E il terzo strumento di risoluzione dei problemi che useremo è DISM. Deployment Image Servicing and Management (DISM) è uno strumento potente che ricarica l'immagine del sistema. Quindi, può anche risolvere potenziali errori BSOD.
Ti guideremo attraverso lo standard e la procedura che utilizza il supporto di installazione di seguito:
- Modo standard
- Fare clic con il tasto destro del mouse su Start e aprire il prompt dei comandi (Admin).
- Incolla il seguente comando e premi Invio:
- DISM / Online / Cleanup-Image / RestoreHealth
- DISM / Online / Cleanup-Image / RestoreHealth
- Attendere fino al termine della scansione.
- Riavvia il computer e prova ad aggiornare di nuovo.
- Con il supporto di installazione di Windows
- Inserisci il tuo supporto di installazione di Windows.
- Fai clic con il pulsante destro del mouse sul menu Start e, dal menu, seleziona il prompt dei comandi (Admin).
- Nella riga di comando, digita i seguenti comandi e premi Invio dopo ciascuno:
- dism / online / cleanup-image / scanhealth
- dism / online / cleanup-image / restorehealth
- Ora, digita il seguente comando e premi Invio:
- DISM / Online / Cleanup-Image / RestoreHealth / source: WIM:X:SourcesInstall.wim:1 / LimitAccess
- Assicurati di modificare un valore X con la lettera dell'unità montata con l'installazione di Windows 10.
- Al termine della procedura, riavviare il computer.
Soluzione 5 - Rimuovere le applicazioni problematiche dal PC
Le applicazioni di terze parti possono spesso causare errori di Blue Screen of Death e gli utenti hanno segnalato che Comodo Optimizer era la causa dell'errore CRITICAL_OBJECT_TERMINATION. Secondo gli utenti, dopo aver rimosso Comodo Optimizer il problema è stato risolto, quindi assicurati di rimuovere questo software se lo hai installato.
Un'altra causa comune di questo errore può essere il tuo antivirus o firewall, quindi ti consigliamo di disinstallare temporaneamente tutti i programmi antivirus di terze parti che hai installato. Windows 10 viene fornito con Windows Defender che funziona come un antivirus predefinito, quindi anche se rimuovi il tuo antivirus di terze parti, il tuo PC non sarà completamente indifeso. Dobbiamo ricordare che la disinstallazione del software antivirus potrebbe non risolvere il problema, quindi assicurati di utilizzare uno strumento di rimozione dedicato e di rimuovere tutti i file associati al tuo antivirus.
Se la rimozione dell'antivirus ha risolto il problema, è ora possibile reinstallare l'antivirus o passare a un altro programma antivirus.
Soluzione 6 - Aggiornare il firmware SSD
Molti utenti hanno segnalato che l'errore CRITICAL_OBJECT_TERMINATION è stato causato da firmware SSD obsoleto e, per correggere questo errore, è consigliabile aggiornare il firmware sull'unità SSD. L'aggiornamento del firmware è una procedura avanzata e può causare danni all'unità SSD se non si presta attenzione, pertanto prestare particolare attenzione se si decide di aggiornare il firmware SSD.
Soluzione 7 - Disabilita TRIM sul tuo SSD
Secondo gli utenti, la disabilitazione di TRIM può talvolta aiutarti con l'errore CRITICAL_OBJECT_TERMINATION. Ricorda che questa è solo una soluzione, ma potrebbe esserti utile. Per disabilitare TRIM, effettuare le seguenti operazioni:
- Premere il tasto Windows + X sulla tastiera per aprire il menu Power User e selezionare Prompt dei comandi (Admin) dall'elenco.
- Quando viene visualizzato il prompt dei comandi, immettere la query sul comportamento di fsutil DisableDeleteNotify e premere Invio . Usando questo comando vedrai se TRIM è abilitato o disabilitato. Se ottieni 0 come risultato, significa che TRIM è abilitato e devi disabilitarlo.
- Se TRIM è abilitato, immettere il comportamento di fsutil impostato su DisableDeleteNotify 1 e premere Invio .
- Chiudi prompt dei comandi .
Soluzione 8 - Disattivare Hotplug per dispositivi SATA
Pochi utenti hanno segnalato che questo problema può essere risolto disattivando Hotplug per i dispositivi SATA nel BIOS. Per sapere come accedere al BIOS e come disattivare Hotplug per i dispositivi SATA, si consiglia vivamente di controllare il manuale della scheda madre per istruzioni dettagliate.
Soluzione 9 - Controllare la scheda SATA sostituibile
Molte unità SSD sono dotate di schede sostituibili installate nel PC e utilizzate per connettere il tuo SSD. A volte queste schede potrebbero smettere di funzionare e dovrai sostituire la scheda SATA difettosa con una nuova. In alternativa puoi semplicemente collegare il tuo SSD direttamente alla porta SATA sulla tua scheda madre.
Soluzione 10 - Impostare la modalità Drive su ATA nel BIOS
A volte l'errore CRITICAL_OBJECT_TERMINATION può essere causato da determinate impostazioni del BIOS, più comunemente dalla modalità Drive. Secondo gli utenti, è necessario modificare la modalità Drive nel BIOS in ATA per correggere questo errore. Per istruzioni dettagliate, ti consigliamo vivamente di controllare il manuale della tua scheda madre.
Soluzione 11 - Sostituire i cavi SATA
Pochi utenti hanno segnalato che questo errore era causato dai cavi SATA e, secondo loro, la sostituzione dei cavi SATA ha risolto l'errore Blue Screen of Death, pertanto consigliamo vivamente di controllare e sostituire i cavi SATA.
CRITICAL_OBJECT_TERMINATION L'errore BSoD è spesso causato dal disco rigido o dall'unità SSD e, in caso di problemi, consigliamo vivamente di provare alcune delle nostre soluzioni.
Nota del redattore: questo post è stato originariamente pubblicato nel giugno 2016 e da allora è stato completamente rinnovato e aggiornato per freschezza, accuratezza e completezza.